Si rinnova a Cagliari l’appuntamento con il Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica, quest’anno alla sua trentasettesima edizione, che da mercoledì 3 a domenica 7 ottobre popolerà gli spazi del Teatro Massimo di Cagliari inserendosi nelle attività più ampie di 10 nodi, la rete dei festival d’autunno a Cagliari, nata in seno alla candidatura di Cagliari Capitale Europea della Cultura 2019 e che fino al prossimo 10 dicembre, prevede un cartellone poliedrico e dinamico, in cui la cifra caratterizzante trova la sua linfa vitale nella molteplicità dei linguaggi, attivata da soggetti artistici radicati nel territorio.
Rewrite è il tema portante di questa trentasettesima edizione, nata con la spiccata volontà di indagare la riscrittura nella musica contemporanea, intendendo per “riscrittura” quella di una composizione musicale che attinge esplicitamente da materiali derivanti da composizioni musicali preesistenti. “Riscrittura – spiega il direttore artistico Fabrizio Casti – come termine in grado non solo di circoscrivere correttamente il fenomeno, ma anche di stabilire un rapporto paritetico tra l’opera riscritta e quella preesistente. Nella musica d’arte occidentale degli ultimi vent’anni si è assistito, infatti, a una sorprendente fioritura di riscritture, che ha interessato e coinvolto una pluralità inedita di compositori, configurandosi come fenomeno creativo trasversale e poliedrico, difficile da congedare sotto una tendenza, un movimento, un ‘partito’. La riscrittura musicale contemporanea, infatti, sfugge alla semplificazione dei concetti, all’accorpamento delle esperienze, all’attribuzione di etichette a priori; si sottrae per natura al ruolo ancillare assunto nel discorso musicologico dalle sue sorelle neoclassiche e postmoderne, e reclama un’indagine che sia condotta nella e dalla musica, e la collochi in prima linea nell’impresa arrischiata ma irrinunciabile di tracciare una cartografia interpretativa della creatività musicale più recente.”
Il festival ospiterà quest’anno gli artisti audiovisuali Pisitakun (dalla Thailandia) e Lafidki (dalla Cambogia), il flautista Enrico di Felice, il Modular Duo di Francesco Ciminiello e Roberto Migoni, il Piccolo Ensemble Scisma, Elio Martusciello e Margherita Berlanda (in foto), tra gli altri. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito.
Il programma.
mercoledì 3 ottobre
ore 21- Enrico di Felice, flauto ed elettronica (Opere selezionate in collaborazione con il Ma/In di Matera e LOXOSconcept)
ore 22 – Modular Duo (Francesco Ciminiello e Roberto Migoni), percussioni ed elettronica
giovedì 4 ottobre
ore 21- Piccolo Ensemble Scisma, Cristian Cassinelli, direttore. Operine composte su testi di Antonio Gramsci di Antonio Doro, Marcello Pusceddu, Fabrizio Casti e Lucio Garau
ore 21.45 – Giulio Colangelo, musica per sola elettronica (in collaborazione con il Ma/In di Matera e LOXOSconcept)
ore 22 – In Elektra Silvia Cignoli, chitarra elettrica; Valentina Guidugli, basso elettrico
venerdì 5 ottobre
ore 20 – TSuono
ore 21 – TSuono Rewrite, performance interattiva sonoro-musicale per ensemble vocale, strumentale e pubblico partecipante (Evento gratuito su prenotazione, per info 347 8368254).
ore 22 – Margherita Berlanda, fisarmonica ed elettronica
sabato 6 ottobre
ore 17 – Incontro con Elio Martusciello
ore 19 – Emanuele Perra, performance elettroacustica
19.30 – Elio Martusciello + SEC_, performance elettroacustica
domenica 7 ottobre
ore 21 – Butterfly Rewrited , Opera in un atto, riscrittura di Sandro Mungianu
ore 22 – Pisitakun (Thailand), Lafidki (Cambodia), performance audiovisuale
Spaziomusica è realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Assessorato del turismo, artigianato e commercio) e del Comune di Cagliari, (Assessorato alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili) in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari e con SpazioB.