Musica a Cagliari, polemica sull’Arena: Jazz in Sardegna cancella tre concerti

A Cagliari si alza il tono del dibattito sulla mancanza di spazi per la musica. Il gruppo consiliare del Pdl ha convocato nei giorni scorsi la stampa all’Arena Grandi Eventi dopo averla ribattezzata “Arena Grandi sprechi” e ha consegnato un documento dove vengono elencate le cifre spese per l’Arena realizzata vicino a Sant’Elia (ci si avvicinerebbe al milione e mezzo di euro). Dura la replica del sindaco Zedda: “Ci vuol coraggio a dire a noi che spendiamo troppo”. E ribatte cifre alla mano.

Intanto, a farci le spese sono gli appassionati di musica che quest’estate avranno ancora meno possibilità di poter godere di buoni concerti dal vivo. A seguito dell’improvviso diniego del Comune di Cagliari ad utilizzare il Parco della Musica per il 32° Festival Internazionale Jazz in Sardegna, gli organizzatori hanno annunciato di aver cancellato tre dei sei concerti previsti e di aver spostato gli altri tre. Ecco quali:

MARIA GADU’  (1 luglio ore 21) viene confermata ma trasferita al Teatro Massimo – i biglietti venduti in prevendita verranno convalidati con assegnazione di posti analoghi a quelli già acquistati

VOLCA’N  (Gonzalo Rubalcaba – Giovanni Hidalgo – Horacio “El Negro” Hernandez – Armando Gola)  si terrà sempre venerdì 18 luglio, ore 21, al Teatro Lirico e i biglietti già acquistati verranno convalidati con la medesima numerazione;

SEUN KUTI & THE EGYPT 80,  martedì 12 agosto, viene confermato ma trasferito in altra località (Villasimius o Capoterra).

Annullate invece le seguenti date:

CRISTIANO DE ANDRE’  (il concerto viene cancellato e spostato in data da definirsi in autunno, i biglietti acquistati potranno essere rimborsati a partire dal 15 luglio)

FONDAZIONE ANDREA PARODI (Spettacolo di beneficenza): giovedì 24 luglio il concerto viene cancellato

THE NEW VILLAGE (Enzo Favata e Coro di Bitti) lunedì 11 agosto il concerto viene cancellato.

Jazz in Sardegna, fa intanto sapere che il 1 luglio terrà una conferenza al teatro Massimo di Cagliari, si scusa col pubblico e con gli artisti per i disagi causati e si augura che Cagliari possa in futuro tornare ad essere una delle capitali europee dello spettacolo come negli ultimi decenni. “Di sicuro -ha affermato Massimo Palmas, gran patron del festival- saranno intraprese iniziative in sede legale, civile e penale, che verranno dettagliate e illustrate nella conferenza stampa di martedì 1° luglio”.

(Nella foto Maria Gadù, il concerto si terrà il 1 luglio al Teatro Massimo)

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