Ligabue infiamma Cagliari, per il ritorno dopo 5 anni erano in 12mila

Migliaia di persone, 12mila per gli organizzatori, hanno gremito ieri sera L’arena Sant’Elia, a Cagliari, per Ligabue. Il rocker emiliano è stato protagonista di un concerto da ‘tutto esaurito’. È  il primo dei due live organizzati da Riservarossa e F&P Group in collaborazione con il Comune di Cagliari, assessorato della Cultura. Questa sera si replica, sono disponibili ancora gli ultimissimi biglietti. La star è tornata in Sardegna dopo cinque anni di assenza per la tappa del suo Mondovisione Tour. Sono arrivati da tutta l’Isola, tanti appostati dalla mattina per attendere l’apertura dei cancelli alle 16 e il live che è iniziato puntuale alle 21. Oltre due ore di concerto che ha preso il via con “Il Sale della terra”. Poi Liga ha messo insieme successi vecchi e nuovi. Una scaletta di 24 pezzi selezionati dal suo ricco repertorio. Balliamo sul mondo, Urlando contro il cielo, Quella che non sei, Certe notti, Il muro del suono. Per citarne alcuni. Più un brano scelto dai suoi fan cagliaritani sul web tramite un sondaggio: “Il mio pensiero”, proposto in acustico. Ligabue ha poi presentato il nuovo singolo, C’è sempre una canzone. Il pubblico entusiasta ha risposto con applausi, cori, e mettendo in azione telefonini e anche qualche selfie stick. Tra i bis non poteva mancare una tra le sue canzoni più emozionanti Piccola Stella senza cielo. Per la chiusura Liga ha scelto “Con la scusa del rock’n’roll”, tra applausi e ovazioni. A rendere tutto ancora più suggestivo le immagini del concerto e dei primi piani dei fan proiettate su uno schermo grande quanto il palco e due laterali. Ad accompagnare l’artista di Correggio sono stati Federico “Fede” Poggipollini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (piano e tastiere), Michael Urbano (batteria), Davide Pezzin (basso).

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