Secondo appuntamento della Stagione di Teatro La Vetreria, organizzata e promossa da Cada Die Teatro nello spazio di via Italia a Pirri, Cagliari. Sul palco del centro culturale andrà in scena, domenica 28 ottobre alle 18, Storie meticce, di e con Alessandro Mascia (hanno collaborato al testo Francesca Caminoli, Davide Madeddu e Mario Madeddu, le musiche sono curate da Alessandro Ligas, Davide Madeddu e Nicola Spanu, ha collaborato alla scenografia Francesca Pani, produzione Cada Die Teatro).
Il progetto teatrale ha preso le mosse dal libro di Francesca Caminoli “Perché non mi dai un bacio?”, sull’avventura umana di Zelinda Roccia e dell’associazione da lei fondata Los Quinchos, che opera in Nicaragua per aiutare i bambini di strada di quel territorio. Alessandro Mascia intreccia il filo della narrazione con un suo vissuto, anche strettamente, personale: “Mentre rileggevo il libro di Francesca – spiega – mi ritornavano costantemente in mente le immagini dei bambini da me conosciuti nel 2016, in Grecia, nel campo profughi di Kara Tepe… Quelle immagini a loro volta mi hanno fatto ricordare di altri bambini e bambine della mia vita, come in un rimbalzo di emozioni che dentro di me si erano casualmente messe in contatto, avvicinate perché simili”.
Da qui il desiderio, e l’esigenza, di raccontare e mischiare “storie meticce” di varie parti del mondo. Cosa abbiamo fatto noi adulti o non abbiamo fatto per il futuro dei nostri figli? Ecco il quesito che emerge. In “Storie meticce” si ricercano e confrontano storie di ordinaria violenza o solitudine, determinate da un’umanità che si è voltata dall’altra parte, con storie di ordinaria bellezza di altre umanità, che alla violenza e alla solitudine hanno risposto con la “passione umana” e l’impegno civile.