Per combattere il freddo di questi lunghi giorni d’inverno, si potrebbe provare (anche) con un bel concerto di musica jazz. Ad Alghero, per esempio, ci prova Paolo Fresu, che lo scorso 2 novembre assieme a Mario Brunello, e il 23 dicembre con il progetto “Back to Bach” assieme all’ensemble I Virtuosi Italiani, ha inaugurato nella cittadina catalana JazzAlguer, raffinata rassegna musicale sotto il segno del jazz. Sabato sera, in cartellone, nuovo appuntamento di musica a cinque stelle, questa volta assieme all’affiato duo composto da Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia.
Quello di Trovesi, clarinettista e sassofonista lombardo (classe 1944) e di Coscia, fisarmonicista piemontese (Coscia, classe 1931) è un sodalizio artistico oramai più che ventennale, capace di produrre sintesi felicissime tra musica colta e popolare, tra jazz e folk. Un affiatamento che emerge proprio nelle esibizioni dal vivo, dove la forza della loro musica, a tratti ironica, a tratti sentimentale, crea nel pubblico un forte impatto emotivo.
“Coscia e Trovesi sanno contaminare senza che, salva restando la possibilità di riconoscere la citazione, ne venga a soffrire l’unità del pezzo – scriveva Umberto Eco, grande amico del fisarmonicista alessandrino – l’esecuzione può essere apprezzata ad un livello alto, cogliendo i rinvii intertestuali, e a livello basso, come musica tout court, senza essere disturbati dal rimando erudito e malizioso (…) Ecco dunque un modo di rendere popolare la musica colta e colta la musica popolare”.
E proprio pensando allo scrittore e semiologo alessandrino Umberto Eco, sabato 26 gennaio, con inizio alle ore 21, al teatro Civico (nella foto sopra in uno scatto di Emilio Canu), i due musicisti presentano La misteriosa musica della Regina Loana, un omaggio speciale e inedito al grande intellettuale, un progetto già in pista di lancio per entrare in sala d’incisione e segnare un altro passo della loro avventura discografica. I biglietti per il concerto, a 10 euro (platea e palchi primo e secondo piano) e a 7 euro (palchi terzo piano e loggione) si possono prenotare via mail, scrivendo all’indirizzo ticket@jazzalguer.it. oppure in vendita anche mercoledì 23 gennaio, dalle 18 alle 19, a Lo Quarter. Buon ascolto. (d.p.)
