di Giorgia Meloni
Tutto pronto al Teatro Comunale “Akinu Congia” di Sanluri per la terza edizione della Stagione di Prosa| Musica Danza 2024-2025.
Organizzata in collaborazione con il Cedac (Circuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo in Sardegna) , con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna e del Comune di Sanluri e il contributo della Fondazione di Sardegna, arrivano direttamente al teatro comunale una serie di spettacoli che variano da un genere all’altro, passando dalla satira sino ad arrivare a temi complessi e attuali.
Dal mese di dicembre sino ad aprile, il teatro offrirà 10 spettacoli che si rivolgono a differenti fasce di pubblico, mirando specialmente alle giovani generazioni.
“Siamo orgogliosi di offrire al territorio un’altra stagione teatrale di grande livello – fa presente Alberto Urpi sindaco di Sanluri-. Ogni anno cerchiamo, collaborando con il Cedac, di sollevare l’asticella. Abbiamo iniziato a organizzare la stagione teatrale a Sanluri quando non ci credeva nessuno invece ogni anno è cresciuta”.
“Questa è la terza stagione organizzata al teatro ‘Akinu Congia’ di Sanluri – rammenta la direttrice artistica del Cedac Valeria Ciabattoni– e già nei primi due anni dell’adesione al circuito c’è stata una partecipazione importante e in costante crescita, con un numero di spettatori raddoppiato tra la prima e la seconda edizione, il che ci porta a consolidare la nostra attività e a proseguire con proposte di alto valore artistico.”
La stagione inizia domenica 8 dicembre alle 20.20, con lo spettacolo dell’attrice comica Debora Villa scritto a quattro mani con Carlo Gabardini. Intitolato “Tilt- Esaurimento Globale” l’opera analizza e affronta il crescente esaurimento della capacità cognitiva, analizzando le diverse reazioni che si potrebbero avere di fronte a fenomeni come pandemie e guerre, crisi climatiche e insicurezze, portando al rischio di un esaurimento globale.
Debora Villa in questa sua opera consiglia un’attenta, ma al contempo ironica, indagine sulla società attuale e la sua trasformazione.
Segue un omaggio a Federico Fellini con ideazione, coreografia e regia di Monica Casadei: “Il Circo di Fellini”, organizzato per poter celebrare i trent’anni dalla scomparsa dell’artista. Sulle musiche di Nino Rota, mercoledì 15 gennaio alle 20.30 viene riportato uno spettacolo dedicato al mondo del circo, con un’esplosione di colori e suoni dove ogni spettatore potrà tornare bambino, rivivendo le emozioni regalate dall’infanzia.
L’11 febbraio del prossimo anno alle 20.30 la programmazione segue con “L’assaggiatrice di Hitler” tratto da “Le assaggiatrici” di Rosella Postorino.
Ispirato alla vita di Margot Wolk, nello spettacolo di Sandro Mabellini viene raccontata la storia di Rosa Sauer che insieme ad altre nove donne è costretta ad essere l’assaggiatrice dei pasti del Führer per evitare un possibile avvelenamento del capo del Terzo Reich. Rosa Sauer si trova a lottare per la sopravvivenza vivendo in uno stato di conflitto interiore tra fame e moralità.
Gli appuntamenti giungono al termine il 4 aprile 2025 con lo spettacolo “Riva Luigi ’69 ’70- Cagliari ai dì dello Scudetto”. Scritto, diretto e interpretato da Alessandro Lay, dove viene celebrata la figura del calciatore Gigi Riva.
