Il paesaggio dell’Isola alla Berlinale: progetto ‘Lùgere’ al festival del cinema

Il progetto Lùgere – Sardinian Landscapes farà la sua prima tappa al Festival internazionale del cinema di Berlino, dal 7 al 14 febbraio 2019, con l’obiettivo di promuovere, all’interno dell’evento European Film Market, le professionalità sarde del settore audiovisivo e di invitare le case di produzione internazionali a girare nell’Isola.

Lùgere in sardo significa illuminare. Ed è proprio questa l’idea del progetto, nato dalla collaborazione tra Artevideo, Mommotty e Indòru – Boutique del suono: accendere i riflettori sulla Sardegna, valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico, gli autori e gli operatori altamente qualificati degli ambiti professionali audio e video. “La sfida internazionale per le piccole imprese sarde è strettamente connessa con la capacità di fare squadra e di proporre un’offerta integrata sui mercati europeo ed extraeuropeo”, spiega Marco Benoni di Artevideo, responsabile del progetto.

Quattro i rappresentanti Lùgere alla Berlinale, con un’agenda ricca di appuntamenti: i due cagliaritani Andrea Benoni, location manager e coordinatore di produzione ed Enrico Spanu, regista e produttore; Emanuele Contis, di Samassi, musicista, compositore e sound designer; e Nicola Contini, di Oristano, regista e sceneggiatore. Saranno loro a creare un ponte tra la Sardegna e le società straniere. “La produzione audiovisiva è un’industria che richiede supporto professionale e specifiche competenze”, spiega Contini, cofondatore di Mommotty, “Lùgere si vuole candidare a diventare per la Sardegna il riferimento operativo per offrire a clienti nazionali ed internazionali servizi ad alto valore aggiunto”. Il trailer di Male Fadàu, film cortometraggio del regista ogliastrino Matteo Incollu, classe ’81, verrà presentato all’European Film Market come lavoro di punta del progetto.

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