Nona edizione per il festival dedicato alla musica indipendente, rock ed elettronica organizzato dall’associazione culturale Here I Stay. L’appuntamento è per il 12, 13 e 14 agosto nella suggestiva cornice delle terme romane di Fordongianus, in provincia di Oristano. Sul palco, allestito nel parco naturalistico e archeologico che costeggia il fiume Tirso, ci saranno artisti del panorama sardo, nazionale e internazionale con alcuni tra i più importanti esponenti della scena indipendente rock, rock’n’roll, garage, punk ed elettronica.
Il Festival ha preso il via sabato 12 con l’attesissimo concerto degli americani Liars, preceduti sul palco da Deradoorian, Dots, C+C=Maxigross & Miles Cooper Seaton, Movie Star Junkies.
I concerti della seconda serata domenica 13 agosto inizieranno alle 19: in apertura gli italiani Heart of Snake, formazione nostrana psych-folk-blues-avant-classic con due chitarre classiche che danno vita a composizioni scure inquietanti e affascinanti.
A seguire ancora una band italiana, Metro Crowd (in foto)con il loro post-punk industriale, in rappresentanza di quella scena musicale romana che qualche anno fa si era autodefinita “Borgata Boredom”: dal loro sound potente e ossessivo scaturiscono nevrosi e conflitti di uno spaccato di vita urbana.
Alle 22 sul palco arriva l’americano Ian Svenonius / Escape – Ism. Teorico sociale, provocatore, artista multidisciplinare, Svenonius è tra i pionieri del punk rock. Figura di spicco nella scena musicale di Washington DC, alla guida di band quali The Nation of Ulysses, The Make-Up, Weird War, Chain and The Gang, ha influenzato, dalla fine degli anni 80 ad oggi, chiunque lo abbia incontrato per la sua strada. All’Here I Stay festival si esibirà con il progetto solista Escape-Ism con voce, drum machine e chitarra.
Di seguito Vanvera, progetto solista blues-folk del musicista sardo Mauro Vacca, che quest’anno festeggia i 10 anni dall’uscita di “A wish upon a scar”, disco edito da Here I Stay records: per l’occasione Vanvera, sul palco in un live unico pensato per il festival, sarà accompagnato da Roberta Etzi, Andrea Siddu e Riccardo Perria.
Chiuderà la serata l’atteso live di Mark Sultan / Bbq, one-man band canadese dalla voce dorata che suona come se avesse un’intera band alle spalle. I suoi dischi sono usciti per etichette mitiche come Sub Pop Records, In The Red Recordings, Crypt, Bomp! Records!, Goner Records, Vice, Norton Records, Dirtnap. Porterà sul palco uno show rock’n’roll garage selvaggio, rude e romantico allo stesso tempo.
Il sipario sulla nona edizione di Here I Stay calerà la sera di lunedì 14 agosto: in scena gli italiani Barsexual e i sardi Sushicorner, e poi Delacave e Débruit dalla Francia, gli americani Talibam! e gli inglesi Blood Sport.
