Sei giornate di entrate gratuite nei musei, nei siti archeologici, nei parchi e nei giardini monumentali della Sardegna per condividere insieme lo spettacolo della cultura, dell’arte e del paesaggio. La ‘Settimana dei musei’ ideata dal Mibact (ministero per i Beni e le attività culturali) si apre domani, martedì 5 marzo, e andrà avanti fino a domenica 10. Soddisfatto il ministro Alberto Bonisoli, promotore dell’iniziativa, che in una nota del ministero ha dichiarato: “Sarà un’occasione per spingere i cittadini e le famiglie a visitare i nostri bellissimi musei e ammirare le meraviglie custodite”.
E di meraviglie è proprio il caso di parlare, riferendosi ai siti di pregio che la Sardegna conserva. Secondo recenti dati Istat, un sito archeologico su cinque si trova sull’Isola, mentre sono all’incirca otto mila i nuraghi sparsi su tutto il territorio. Un tesoro ancora in gran parte poco valorizzato e che le giornate volute dal ministero dovrebbero invogliare a conoscere con più attenzione.
Nella lista dei luoghi che apriranno liberamente al pubblico, si trovano la pinacoteca di Cagliari e quella di Sassari, il compendio garibaldino di Caprera (nella foto), il sito archeologico di Porto Torres, la basilica di San Saturnino a Cagliari. In molti dei siti, in occasione delle entrate gratuite, sono state organizzate anche delle visite o degli incontri a tema. È il caso del museo archeologico Antiquarium Turritano di Porto Torres, attualmente chiuso per lavori di ristrutturazione, e che eccezionalmente aprirà l’area archeologica di Turris Libisonis, dove sono previste visite accompagnate.
Anche la pinacoteca nazionale di Cagliari organizza una serie di eventi che permetteranno al pubblico di scoprire nuovi aspetti delle opere pittoriche conservate. Mercoledì 6 marzo, ad esempio, gli incontri avranno come tema il lavoro svolto dall’archeologo cagliaritano Giovanni Spano (1803-1878), mentre venerdì 8 marzo, in occasione della giornata della donna, si parlerà dell’abbigliamento femminile nei dipinti del patrimonio pittorico della pinacoteca.
Sempre venerdì 8 marzo, a Cagliari, a partire dalle 10.30, nei suggestivi spazi della basilica di San Saturnino, verrà presentato al pubblico il crocifisso ligneo dello scultore Pinuccio Sciola. Si tratta di una delicata opera realizzata alla fine degli anni Settanta e acquisita dal polo museale della Sardegna poco prima della morte di Sciola, avvenuta nel 2016. Un piccolo sogno che si avvera per l’artista di San Sperate, che in vita aveva sempre desiderato vedere la sua opera installata all’interno della chiesa. Alla fine della visita, è previsto un incontro dal titolo Sciola, un’opera lignea per la basilica di San Saturnino, cui parteciperà anche la famiglia.
Per consultare la lista dei luoghi e il dettaglio degli appuntamenti:
musei.sardegna.beniculturali.it/notifiche/settimana-dei-musei-5-10-marzo-2019/
D.P.
