Il sassarese Bonifacio Angius è l’unico regista italiano in concorso nella 67/a edizione del Festival di Locarno in programma dal 6 al 16 agosto. “Perfidia”, il suo primo lungometraggio, è stato selezionato tra le opere in gara per la vittoria del “Pardo d’oro”. La notizia è stata ufficializzata durante la presentazione dell’edizione 2014 del festival. Per Angius è il frutto di un lavoro durato quasi tre anni, tra sceneggiatura, riprese, lavorazione e produzione. Il film è prodotto da Francesco Paolo Montini per la “Movie Factory” di Roma, ma Angius e un’altra sassarese, Grazia Porqueddu, sono i produttori associati per “Il Monello Film” di Sassari. Girato in città con un cast composto in prevalenza da attori locali, “Perfidia” scruta la provincia italiana attraverso il rapporto controverso tra un figlio trentenne senza alcuna prospettiva e un padre anziano che cerca di recuperare il tempo perduto nei suoi confronti. Il concorso internazionale cui prenderà parte “Perfidia” è la sezione più importante del festival e presenta annualmente una ventina di lungometraggi in prima mondiale o internazionale. Angius, 32 anni, è regista e sceneggiatore: si è specializzato attraverso numerosi corsi, tra i quali uno con la New York Film Accademy e uno al Centro di studi cinematografici della Catalogna. I suoi cortometraggi hanno partecipato a numerosi festival internazionali e hanno ottenuto diversi riconoscimenti. Nel 2011 ha realizzato “saGràscia”, film di studio completamente autoprodotto, che ha ricevuto giudizi lusinghieri da critica e pubblico.
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