Festival dell’Altrove, a Guasila c’è Piero Marras. Domenica il premio di poesia

Ha preso il via venerdì 26 ottobre la tre giorni del Festival dell’Altrove, appuntamento organizzato dal Comune di Guasila e dall’associazione Figli d’arte Medas con la direzione artistica di Gianluca Medas in omaggio a Giulio Angioni, lo scrittore e antropologo nato a Guasila nel 1939 e scomparso nel gennaio di un anno fa. Tre giorni di presentazioni di libri, film e poesie, incontri con registi, studiosi, scrittori, attori e giornalisti, reading, spettacoli teatrali e musica saranno accompagnati da visite guidate nei luoghi più cari all’antropologo guasilese e da percorsi enogastronomici.

Sabato 27 ottobre alle 16 alla Casa Museo di via Diaz Silvia Serafi presenterà il suo libro “Peccato che sia giorno” pubblicato da Cuec; di seguito Guido Cabin e Aldo Berlinguer dialogheranno sul tema “Dall’utopia alla distopia”. Alle 19, questa volta al Teatro Fratelli Medas, ancora una conversazione: Marco Lutzu e Vincenzo Santoro affronteranno il tema di memoria e oblio. La seconda giornata del festival si chiuderà alle 21.30 con il concerto del cantautore Piero Marras.

Il programma di domenica si aprirà alle 11, all’auditorium comunale, con la visione del cortometraggio “L’ultimo covone” del regista sardo Piero Tatti, di seguito Alessandro De Roma, Ilario Carta e Daniele Congiu converseranno su “La memoria nella scrittura e la scrittura nella memoria”. Nel pomeriggio alla Casa Museo ancora libri: alle 15 Anna Steri presenterà “Lucertola di Carta” (Cuec), di seguito Andrea Melis il suo “Piccole tracce di vita” (Feltrinelli). Dalle 17 un appuntamento originale dedicato al canto improvvisato “a sa repentina”, “Fraus in rep: Guasila canta la repentina” con Riccardo Pittau, Giuseppe Caddeu, Roberto Murru e Massimo Atzori.
Alle 20 al Teatro Fratelli Medas ci sarà l’attesa presentazione dei dieci finalisti del Premio Giulio Angioni, che dopo una prima edizione dedicata alla narrativa quest’anno è riservato ai poeti. Tra i dieci selezionati nelle categorie di poesia in sardo e italiano la giuria, composta dal giornalista Giacomo Mameli (presidente), lo scrittore Andrea Melis e il consigliere regionale Paolo Zedda, sceglierà i tre componimenti più belli a cui andrà un premio in denaro. Le letture sono affidate ad Antonella Puddu.

Il Festival si chiuderà alle 21 al Teatro fratelli Medas con lo spettacolo “Sa visita” tratto dal romanzo di Angioni, portato in scena dalla Filodrammatica guasilese.

L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero e gratuito.

(Piero Marras nella foto di Alec Cani)

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