‘Iscrie una lìtera a sos tres res‘. ‘Scrivi una lettera ai Re Magi’ (usando la lingua sarda). Si chiama così il concorso rivolto ai bambini delle scuole elementari della Sardegna e giunto quest’anno alla ventisettesima edizione. Come da tradizione, la manifestazione è anche un libro, grazie alla casa editrice Papiros di Nuoro che ha mandato in stampa i sessanta elaborati giudicati più significativi e simpatici dalla giuria del concorso.
I bambini-scrittori scelti riceveranno il saggio in omaggio insieme a un rompicapo di mille pezzi, decorato a colori e con l’immagine della manifestazione che ogni anno prepara per l’occasione l’illustratrice Pia Valentinis. Il libro si chiama ‘Literas a sos tre res 2019’. Raccoglie anche un vocabolario bilingue curato da Mariona Miret: ci sono “le prime cento parole, quest’anno in sardo-occitano, una lingua neolatina parlata nel meridione dello stato francese, la lingua del premio Nobel 1904, Frédéric Mistral”, si legge in una nota. La cerimonia di premiazione avverrà, come ogni anno, nella mattinata del 6 gennaio del 2019. L’appuntamento è a Nuoro, nella chiesa del Rosario nell’omonima piazza del quartiere San Pietro.