Si chiama Neanche gli Dei il festival letterario e di incontri che debutta a Cagliari da giovedì 18 a domenica 21 novembre organizzato dalla cooperativa Vox Day.
“L’intenzione è quella di realizzare uno spazio dedicato a contenuti che sino a oggi hanno fatto timidamente capolino al Karel Music Expo – spiega il direttore artistico Davide Catinari -, di creare nuovi percorsi narrativi e occasioni di confronto all’interno di un format specifico”.
Neanche gli Dei (il nome è preso in prestito dal titolo di uno dei romanzi di fantascienza di maggior successo di Isaac Asimov, “The Gods Themselves”, del 1972) si prefigge di esplorare e generare definizioni diverse e innovative della realtà e degli strumenti sociali, economici, filosofici, artistici e culturali.
Sotto il titolo “Voci e parole oltre il confine”, questa prima edizione del festival – in scena al Palazzo Siotto nel quartiere di Castello – spazierà dunque dal sociale al fantastico, dalle distopie post industriali all’economia sostenibile, alla psicologia. La quattro giorni si snoderà attraverso una fitta serie di incontri e ospiti provenienti da ambiti culturali eterogenei: Antonella Gregorio, Claudia Caredda e Giorgio Binnella con i rispettivi romanzi, la regista e autrice teatrale Patrizia Viglino, l’astrofisica Giuliana Conforto; con Nino Galloni, Gianluca Dettori, Nicola Grauso e Renato Soru si ragionerà di economia reale e di new economy; musica, poesia e temi sociali si intrecceranno con il giornalista Luca Pakarov e il musicista e cantante Pierpaolo Capovilla, mentre Giacomo Serreli, Claudio Loi, Riccardo Frau, Francesco Peddoni e Andrea Murgia con i loro lavori di documentazione racconteranno la scena musicale sarda degli ultimi quattro decenni.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti del festival è gratuito, ma è consigliata la prenotazione tramite il link https://bit.ly/31BJBeR oppure contattando Vox Day al numero 070840345 o via mail all’indirizzo info@voxday.com. L’ingresso è aperto anche a chi fosse sprovvisto di green pass: si potrà infatti avere il proprio tampone rapido gratuito e certificato da personale sanitario qualificato all’ingresso del festival.