Il reportage di Rai 3 sulle miniere sarde del sud Sardegna vince il 70° Prix Italia

Un viaggio sonoro nelle miniere della Sardegna con la guida di chi ha lavorato e vissuto nel sottosuolo: il reportage di Rai Radio 3 Il Sottosopra di Gianluca Stazi e Giuseppe Casu “in collaborazione con i minatori del Sulcis-Iglesiente” ha vinto il 70° PRIX ITALIA 2018 nella categoria Radio Documentary e Reportage.

Questa la motivazione che i giurati del Prix Italia hanno dato nell’aggiudicare la vittoria al documentario: “Un brano radiofonico quasi scolpito con un uso radicale degli effetti e di voci solitamente inascoltate. L’ascoltatore si sente calamitato dalla luce all’oscurità di una miniera e in uno stallo esplosivo. Un’osservazione eloquente, persino un microcosmo di un mondo in mutazione, di una bellezza dissotterrata, di un’evocazione e di un passato di cameratismo, che echeggia gli spazi vuoti rimasti tra le montagne”.

Così commenta il direttore di Rai Radio3 Marino Sinibaldi: «È una vittoria che naturalmente ci rende orgogliosi perché da molti anni la Rai non vinceva in questa categoria. Invece da qualche tempo con tutta Radio3 abbiamo pensato a nuove forme di racconto della realtà, a nuovi linguaggi che, come in questo caso, riuscissero a restituire tutta la profondità di un mondo. In questo caso il mondo è quello del lavoro in un luogo come quello delle miniere sarde dove quel lavoro è quasi scomparso. Ma non restano solo le macerie, come non resta solo la disoccupazione. Quello che qui viene raccontato è anzitutto un intreccio di sentimenti (l’orgoglio, la memoria, la perdita, la dignità), di luoghi (i villaggi, i pozzi, le gallerie), di parole perdute e oggi ritrovate. Solo ricorrendo a queste diverse dimensioni si può raccontare oggi una realtà complessa come quella del lavoro e delle sue trasformazioni. E solo con un linguaggio innovativo dal punto di vista narrativo e tecnico”.

“Siamo felici – conclude il direttore di Radio3 – che la giuria abbia riconosciuto la densità e il valore di questo impegno. Questo premio ci spinge a proseguire sul terreno dei documentari e dei reportage che hanno una grande tradizione radiofonica ma, nell’omologazione che incombe sui diversi mezzi di comunicazione, sembravamo sul punto di scomparire”.

La Rai non vinceva questo prestigioso premio da dieci anni (l’ultima è stata con “Musica nascosta”, sempre Rai Radio3, di Tadini/Scarpa) e nella categoria Documentari (che nelle ultime edizioni ha cambiato nome e natura) almeno dal 1964 – secondo altri dal 1958 (quando vinse Clausura di Sergio Zavoli). Si tratta di una categoria molto competitiva sul piano internazionale, dove si investe moltissimo sul linguaggio documentaristico: quest’anno erano stati selezionati oltre 40 lavori provenienti da tutto il mondo.

Qui il link alla versione integrale di “Il Sottosopra” diviso un cinque puntate.

https://www.raiplayradio.it/playlist/2018/05/sottosopra-tre-soldi-63eefc84-9601-4870-b6de-201afc62369d.html

 

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share