Ancora nessuna novità sui nuovi bandi regionali a sostegno del cinema in Sardegna. La Regione quest’anno non ha pubblicato i bandi per la produzione di cortometraggi e lungometraggi in favore di case di produzione e persone fisiche. Avvisi che gli addetti ai lavori attendevano per il mese di agosto, come avvenuto negli ultimi anni.
A sollevare l’attenzione sul caso ora è il consigliere sardo del Movimento 5 Stelle, Roberto Li Gioi: “Lo scorso 23 aprile, l’assessore alla Cultura Biancareddu assicurava che anche quest’anno sarebbero stati pubblicati i bandi per la promozione del cinema in Sardegna, precisando che tale pubblicazione sarebbe avvenuta solo dopo aver valutato se e come modificare la composizione ed il funzionamento della commissione tecnico artistica, e dopo aver adeguato i criteri dei bandi che necessitano di alcuni correttivi, come richiesto dagli stessi operatori”.
“Non solo non si è proceduto ad apportare i correttivi necessari alla stesura di un bando rispondente alle esigenze delle produzioni cinematografiche sarde – attacca Li Gioi -, ma addirittura non è stata pubblicata neanche la versione standard dello stesso, lasciando privo di sostegno uno dei settori più colpiti dalla pandemia. Le misure restrittive necessarie a contenere la pandemia – conclude – hanno danneggiato gravemente il comparto del cinema e tutte le componenti della filiera. Già lo scorso febbraio chiesi che si provvedesse ad una più equa ripartizione delle risorse regionali destinate al comparto, da attuarsi attraverso la revisione della legge regionale numero 15 del 20 settembre 2006 ‘Norme per lo sviluppo del cinema in Sardegna’, che presenta diversi punti anacronistici che devono essere adeguati alle nuove esigenze e alle nuove normative nazionali e regionali”.
