Si chiama ‘Visioni sarde‘ la rassegna di cinema organizzata per domani, giovedì 27 dicembre, nell’ambito della manifestazione ‘Nadale in Ploaghe‘. L’appuntamento è alle 20,30 nel centro sociale di via Pietro Salis. Nato nel 2014 per dare spazio a tutti quei lavori che ogni anno vengono realizzati dai giovani autori sardi e che rimangono per lo più invisibili, l’evento mette insieme cortometraggi, documentari, film sperimentali, opere d’esordio in cerca di una distribuzione.
L’obiettivo di ‘Visioni sarde’, finanziato dalla Regione, ha l’obiettivo di “contribuire alla diffusione nel mondo del patrimonio culturale isolano sfruttando l’incidenza che il cinema opera nell’immaginario popolare”. La rassegna propone quest’anno sette cortometraggi: ‘Deu ti amu!’ di Jacopo Cullin; ‘Disco Volante’ di Matteo Incollu; ‘Engine of time’ di Ilenia Locci e Fabio Loi; ‘Futuro Prossimo’ di Salvatore Mereu; ‘Isole’ di Paolo Zucca; ‘Je ne veux pas mourir’ di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi.
A impreziosire la serata ploaghese la proiezione di altri due corti fuori concorso, le opere prime ‘Flamingos (Eccomi)’, del nuorese Sergio Falchi, e ‘La favola del dente avvelenato (nella foto)’ del sassarese Cristiano Mattei. Presenta e coordina Giovanni Salis, delegato alla Cultura del Comune di Ploaghe. L’evento è organizzato in collaborazione con la Fasi, la Cineteca di Bologna, la Consulta Giovanile ploaghese e il Poetry Slam Sardegna.