C’è molta attesa per il debutto, il 21 giugno su Sky Atlantic, della serie di George Clooney ‘Catch – 22’. L’attore sarà da lunedì a Roma per l’anteprima europea targata Sky. Con lui ci saranno anche gli altri componenti del cast, come Christopher Abbott e Kyle Chandler (e Giancarlo Giannini, una delle pochissime star italiane ammesse nel gotha hollywoodiano) e registi, produttori e sceneggiatori come Grant Heslov, Luke Davies, Richard Brown, che in Sardegna hanno messo base per diverse settimane durante la lavorazione del film, girato a Olbia, Venafiorita. E sarde sono molte delle comparse che hanno conquistato almeno un frame nelle scene definitive della serie e che in questi giorni stanno postando le proprie foto sui social.
I riflettori nei prossimi giorni a Roma saranno tutti puntati su George che, pur considerando l’Italia la sua seconda casa – tra la sua Villa Oleandra a Laglio, sul Lago di Como, e le sue vacanze in Sardegna, dove peraltro lo scorso luglio ha avuto un incidente stradale, senza gravi conseguenze, a bordo dello scooter – a ogni spostamento attira paparazzi, giornalisti e fan. L’anteprima a Roma è il coronamento di una serie ambientata e girata interamente in Italia, tra Sardegna e Lazio, e alla quale, oltre a Giannini, hanno lavorato diversi attori e maestranze locali. ‘Catch – 22’, una serie originale Sky in sei episodi (già apprezzata dai critici d’oltreoceano che hanno avuto modo di vederla), è una co-produzione internazionale ispirata all’omonimo romanzo antimilitarista di Joseph Heller, uno dei classici della letteratura americana del XX secolo, considerato un romanzo di formazione per intere generazioni e, per sua stessa ammissione, anche per Clooney. La serie racconta la storia di un gruppo di piloti dell‘aviazione americana bloccati sull’isola di Pianosa durante la seconda guerra mondiale. Una vicenda racconta in sei episodi con un finale tutto da scoprire.
Mar.Pi.
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