Alle Saline spazio al cabaret con “Corocò”, omaggio agli anni ’50 e all’arte della Valeri

Musica, cabaret, ironia e comicità con “Corocò” quarto appuntamento di “1 Euro Festival” in scena domenica al teatro delle Saline di Cagliari. Una surreale rievocazione del teatro e del cinema degli anni Cinquanta firmata Ilos.

C’è stato un momento, nella vita del teatro italiano del dopoguerra, all’incirca fra il Cinquanta e il Cinquantacinque, in cui pareva che un gruppo di giovani artisti, dotati di una buona dose di irregolarità e di ricerca, volesse, non proprio mettere a soqquadro la routine tradizionale delle rappresentazioni classiche, naturalistiche o sentimentali, ma almeno proporre alcune nuove ipotesi di lavoro.

L’attore non più professionalmente riguardoso della carriera, ma spregiudicatamente  impegnato in vari tipi di spettacolo, volutamente insoliti, dai più giudicati “minori”. L’autore non più rivolto a dar tradizionale tensione a una vicenda, ed infine il regista, non più addestrato a misurarsi con infiniti oggetti di scena, e con criteri  interpretativi d’uso o di assimilazione, ma con un paio di elementi soltanto e con  liberissime e spericolate esperienze.

Tutte queste ipotesi di lavoro hanno attraversato i pensieri della compagnia, nell’affrontare la drammaturgia e la regia dello spettacolo, che vuole essere un omaggio al teatro degli anni Cinquanta, all’arte di Franca e Valeria Valeri, Paolo Poli, Giancarlo Cobelli, ma anche a quel tipo di cinema interpretato dalla grande Anna Magnani, dalla sofisticata Mariangela Melato e dalla indimenticabile (dimenticata?) Mariagrazia Buccella, cui lo spettacolo è dedicato.

 

Ed ecco che scatenate attrici, ballando e cantando in un crescendo da cabaret e varietà, annunciano che, nonostante siano costrette a far “teatro povero”, riescono comunque a mettere in scena il “loro” spettacolo. Tre maschere da commedia dell’arte che, estraniandosi, rivelano come il teatro sia soprattutto un grosso atto d’amore, “che entra nel sangue come un sottil veleno…” per non abbandonarci mai.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share