Al via la seconda edizione di Arpe nel Mondo: in arrivo musicisti internazionali

Al via mercoledì 5 ottobre da Iglesias la seconda edizione di “Arpe del Mondo”, il festival internazionale dell’arpa ideato e diretto dal musicista Raoul Moretti con la produzione e organizzazione dell’Ente Concerti Città di Iglesias, in programma fino a domenica 9 ottobre tra Carloforte e Cagliari.
La manifestazione porterà nell’Isola grandi talenti provenienti da tutto il mondo che condivideranno con il pubblico e gli artisti sardi la loro cultura e le loro tradizioni attraverso l’arpa. Tra le novità di quest’anno l’ampliamento dei paesi coinvolti. Dai rappresentanti di quattro territori nel corso della prima edizione (Cile, Argentina, Messico e Venezuela), si è arrivati a cinque (Messico, Spagna, USA, Cile e Colombia). Inoltre saranno tutti singoli artisti rispetto al debutto del festival che ha visto esibirsi gruppi musicali. I talenti per l’occasione visiteranno l’Italia per la prima volta.
Cinque concerti più due eventi collaterali preceduti dall’arrivo degli artisti (martedì 4 ottobre) che arriveranno a Cagliari per un tour di conoscenza del territorio che si snoderà tra le bellezze di Iglesias e Carloforte.
Il concerto d’apertura si terrà mercoledì 5 ottobre alle 19:30 sul palco del teatro ‘Electra’ di Iglesias (piazza Pichi) dove si esibirà Julio Gonzalez, messicano, con la sua arpa jarocha. Il concerto sarà preceduto dall’evento ‘Caffè e Biscotti di Benvenuto al Cafè Electra’ previsto per le 19. A chi comprerà il biglietto per la serata (in vendita a €5 per un singolo, €8 per la coppia) verranno offerti caffè e biscotti.
La seconda giornata del festival denominata dagli organizzatori ‘Arpe e voci’ proseguirà al teatro ‘Electra’ di Iglesias giovedì 6 ottobre. Dalle 19:30 in concerto ci sarà la spagnola Marta Quintana (arpa celtica e voce), sarà seguita dall’arpa elettrica e voce di Jessica Browning che arriva per l’occasione dagli Stati Uniti. Prima delle arpiste Quintana e Browning salirà sul palco la madrina del festival, Rossella Faa, che sarà in concerto con l’ideatore di ‘Arpe del Mondo’ e musicista Raoul Moretti. Stessa formula per il pre-serata: alle 19 caffè e biscotti offerti al ‘cafè Electra’ dall’organizzazione del festival a chi acquisterà il biglietto per gli spettacoli. Alle 22 arpisti e pubblico si trasferiranno al ‘Breakfast Pub’ di via Sarcidano 15 per un ‘After Show Palco Libero‘ dove ogni artista potrà improvvisare la sua musica e intrecciarla con quella che appartiene a tradizioni diverse.
‘Arpe del Mondo’ entrerà nel vivo venerdì 7 ottobre a Carloforte. Al Teatro ‘Mutua’ dalle 20:30 si riuniranno gli artisti del Cile, Messico, Colombia, Spagna e USA per il ‘Gran Galà delle Arpe‘. La serata verrà preceduto da un incontro con le scuole.
La giornata di sabato 8 ottobre inizierà alle 10 in piazza Repubblica con un saluto degli artisti che lasceranno Carloforte per tornare al teatro ‘Electra’ di Iglesias per la ‘Cueca Y Son‘ in programma dalle 19:30. Si inizierà con l’arpa paraguaiana di Daniela Alarcon (Cile) che sarà seguita dall’arpa, flauto e violoncello di Monica Gallego Trio (Colombia) con un progetto di scambio interculturale con la Sardegna, accompagnata dai musicisti sardi, Chiara Galleri e Karen Hernandez. Si replicherà il pre-serata con il caffè e i biscotti di benvenuto al ‘Cafè Electra’ alle 19 per chi deciderà di acquistare il biglietto per la quarta serata. La serata proseguirà con una cena al Ristorante Antichi Sapori.
‘Arpe del Mondo’ per la giornata conclusiva, domenica 9 ottobre, arriverà a Cagliari dove alle 19, nelle scalette Santa Croce, nella cornice del quartiere Castello, in collaborazione con ‘Suono al civico’, si terrà il ‘Concerto al Tramonto‘. Marta Quintana e Jessica Browning regaleranno un’esecuzione musicale al tramonto del sole da uno dei balconi di Castello. A seguire alle 22 tutti all ‘Jester Club’ di via Roma 257 che ospiterà il party finale con il concerto di Julio Gonzalez (Messico), seguirà lo spettacolo del gruppo cagliaritano Nahui (Francesca Salis-voce, Rinaldo Pinna-chitarra, Dario Pirodda-Sax soprano, Raoul Moretti- arpa elettrica).
Il festival è stato ideato e organizzato da Raoul Moretti e dall’Ente Concerti di Iglesias, con il sostegno e la collaborazione dell’associazione MusiX, dell’Ambasciata del Messico in Italia (secondo anno), dell’Agenzia Messicana per la cooperazione allo Sviluppo, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione e beni culturali della Regione Sardegna (secondo anno), del Comune di Iglesias (secondo anno), del Comune di Carloforte, e con il patrocinio dell’Ambasciata del Cile ed il partnenariato di Delcomar e del Clan Music Industry insieme a diverse realtà locali. Nel corso della loro visita nella nostra Isola i talenti si recheranno nelle scuole cittadine per divulgare la conoscenza musicale dell’arpa e le tradizioni dei loro paesi attraverso lo strumento musicale.
“Si tratta di un format unico nel suo genere, prende spunto da quello che già esistono in Sudamerica, a cui ho partecipato diverse volte – spiega Raoul Moretti – rispetto ad altri festival dove gli artisti si limitano a suonare e lasciano il posto il giorno stesso, noi abbiamo voluto creare una forma di comunità, condivisione, sfruttando il fascino della nostra terra. I nostri ospiti non si limiteranno a suonare, ma avranno l’opportunità di conoscere i nostri territori nel corso della loro permanenza in Sardegna. Il nostro obiettivo poi è quello di riuscire a comunicare un’immagine diversa dell’arpa classica e utilizzarla come strumento per la conoscenza di altre culture, tra tradizione ed innovazione”.
“Cerchiamo sempre di ospitare e provare a dare visibilità a eventi che hanno una rilevanza particolare, questa è un’iniziativa meritoria. Uno degli elementi di grande apprezzamento è il decentramento culturale che innesca una sana competizione, il Sulcis è un territorio che ha bisogno di riconvertirsi con la cultura”. Lo ha detto l’assessore regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Claudia Firino nel corso della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del festival ‘Arpe del mondo’, sottolineiamo l’importanza della residenza artistica con l’aspetto scolastico: “I ragazzi utilizzeranno l’arpa per conoscere la cultura del paese di provenienza dei protagonisti dei concerti, la presenza della cultura musicale nelle scuole non è omogenea e diffusa ovunque, stiamo già lavorando nella direzione di iniziative di questo tipo all’interno nelle scuole con i progetti di tutti a iscol@ che prevedono laboratori musicali. Attualmente è una carenza da colmare”.
“Siamo fieri di aver accolto fin dall’inizio quest’idea progettuale che, giunta al secondo anno, sta dimostrando solidissime basi artistiche e logistiche- ha dichiarato Gianluca Erriu, direttore artistico dell’Ente Concerti Città di Iglesias- curare tutta la parte organizzativa locale di un festival internazionale di queste dimensioni significa dar luogo a tutte le strategie possibili per coniugare un budget ridotto con un sogno maestoso. L’accoglienza che ci è stata riservata dalle istituzioni e dalla popolazione locale, dovuta anche alla nostra quasi ventennale esperienza nel territorio, ci ripaga ampiamente degli sforzi fatti”.