Un’invasione di pupazzi e marionette in arrivo nell’isola: da giovedì prende il via il Momoti International Puppet Festival, evento dedicato a maestri burattinai, marionettisti e artisti della narrazione per grandi e piccoli. Quattro giorni con nove compagnie che approderanno al teatro Momoti di Monserrato da Grecia, Russia, Germania, Argentina e Italia per rappresentare il meglio dell’animazione internazionale.
Padrona di casa la compagnia Is Mascareddas, che da oltre trent’anni tra produzioni originali, festival, progetti e laboratori ha contribuito in modo determinante alla ricerca e diffusione del teatro di figura in Sardegna: una realtà spesso in secondo piano rispetto ai grandi spettacoli e agli eventi da tutto esaurito ma che dimostra oggi una vitalità straordinaria. “Il teatro è crescita, partecipazione e condivisione – sottolinea Donatella Pau, direttrice artistica de Is Mascareddas insieme a Tonino Murru –. È importante per noi e soprattutto per i bambini vivere ogni giorno arte, musica, teatro. Se la cultura entrasse finalmente nel nostro quotidiano si cambierebbero davvero le cose”.
Il Festival, realizzato con il sostegno della Fondazione per il Sud attraverso il Bando Storico, Artistico, Culturale 2011 e promosso da Is Mascareddas insieme alle associazioni Arcoiris e Larus, vedrà in scena da giovedì 24 a domenica 27 ottobre con inizio alle 19,30 sedici spettacoli con burattini a guanto, marionette a filo, pupazzi e oggetti animati, narrazione e suggestioni musicali. Tutte le performance saranno precedute da un breve sketch a cura di Tonino Murru con scene tratte da “Anima e coru” de Is Mascareddas, con ingresso gratuito nella splendida sala Yorich del teatro; dalle 20, con un contributo di tre euro per ogni spettacolo, le compagnie ospiti. Si parte giovedì, in scena Irene Vecchia da Napoli con “Pulcinella”, un classico della tradizione napoletana; alle 21 l’artista russo Viktor Antonov con “Circus on The String”, alle 22 l’altoatesina Eva Sotriffer con burattini e pupazzi per “Dracula- Il non morto sfida la morte”, con musiche dal vivo di Max Castlunger.
Il secondo giorno in arrivo i berlinesi del Kranewit Theatre con le fiabe di “Dwarfs caps”, a seguire Gigio Brunello, considerato uno tra i migliori inventori burattinai in Italia, con “The big five – A savana big animals show” per oggetti e figure animate, e in chiusura di serata ancora Irene Vecchia con “Un caso cromosomico” per adulti e bambini, spettacolo vincitore del premio “Cantiere Incanti” 2012.
Sabato è il turno di Massimiliano Venturi con “Le avventure di Polpuszka”, gli artisti greci del Antamapantahou Marionette Theater con “The string of music” per marionette a filo e bunraku, in conclusione di serata le “Operette Morali” di Gigio Brunello, monologo arricchito da immagini tratto dall’opera leopardiana. Per gli operatori del settore, alle 18 è inoltre in programma la tavola rotonda “Come uscire dalla crisi”.
Domenica, ultimo giorno per il Momoti Festival, in scena ancora i tedeschi del Kranewit con “Three strawberries in the snow” e gli argentini del Bululù Theatre con lo spettacolo di animazione “El titiritero”. Chiusura della rassegna affidata al burattinaio ravennate Massimiliano Venturi con “Certe favole…” ispirata a un racconto di Marcello Fois.
Francesca Mulas
