Lui, il capitano, c’era sempre. Immancabile. Sia a pranzo che a cena. La maggior parte del tempo ai fornelli, anche se appena possibile gli piaceva andare a salutare i suoi clienti, fare qualche battuta. Da Giovanni Manconi, a Cagliari, ci passavano tutti: politici e bottegai, Gigi Riva e Zuncheddu. Il suo salotto sull’acqua, sin dai primi anni ’50, l’aveva voluto chiamare Lo Scoglio. E tale, negli anni, è rimasto: un prezioso avamposto marino, l’unico ristorante cittadino dove le onde ti sfiorano le nari. Linguine all’aragosta, ovviamente, e raffiche di vento in quella terrazza coi tavoli illuminati dalla luna, che ti sembra di sfiorarla tanto è vicina. Da oggi Giovanni non c’è più, stroncato da un male che se lo è portato via. Rimane il suo raffinato ristorante-salotto, i suoi collaboratori silenziosi e garbati, la sua cucina indimenticata. A prendere le redini il figlio Alessandro: stesso stile, stessa tempra. Stessa ballata per vecchi marinai. (donat. perc.)
Teatro Eliseo di Nuoro, con Fuorimargine arriva Stuporosa di Francesco Marilungo
Sabato 20 aprile alle 20.30, al Teatro Eliseo di Nuoro, Fuorimargine – Centro di produzione di danza e arti performative della Sardegna propone lo spettacolo Stuporosa di Francesco Marilungo. …