Da oggi sciopero a oltranza dei lavoratori della Vinyls, con sospensione delle attività di svuotamento e bonifica degli impianti Pcv e Vcm. La protesta è stata proclamata dalle segreterie territoriali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil in seguito all’esito negativo dell’incontro di martedì al Mise, che secondo i sindacati “ha evidenziato in modo inequivocabile la definitiva impossibilità di trovare, all’interno della procedura Commissariale, soluzioni industriali non solo per il sito di Porto Torres, ma anche per il sito di Porto Marghera”.
Alla protesta dei lavoratori e dei sindacati si è unita anche la presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, che si è appellata al ministro dello Sviluppo Economico per chiedere “un incontro urgente, da tenersi possibilmente nel territorio, per chiarire questa vicenda e per fare il punto su tutte le questioni ricomprese nella complessiva vertenza nord-ovest Sardegna”.
“Il 27 giugno – affermano in una nota congiunta i segretari delle tre sigle sindacali Massimiliano Muretti, Luca Velluto e Giovanni Tavera – inevitabilmente la gestione commissariale sarà convertita in fallimento. L’incontro di Roma ha inoltre evidenziato la manifesta incapacità del Ministero di dare soluzione alle problematiche connesse al presidio e bonifica degli impianti, derivante dalla legge Seveso 2. Gli impianti di Porto Torres devono essere presidiati e bonificati”.
