Anziani rapinati in casa a Villasor, banditi portano via soldi e gioielli

Hanno scavalcato la recinzione e si sono introdotti in casa, sorprendendo i proprietari poco prima che andassero a letto. Hanno puntato contro di loro le pistole si sono sono fatti consegnare denaro e gioielli. Notte di terrore per due anziani a Villasor. Un uomo di 78 anni e la moglie di 68, titolare di una pizzeria a San Sperate, sono stati rapinati. I malviventi sono riusciti a portar via novemila euro in contanti e numerosi oggetti d’oro.

I banditi, secondo quanto ricostruito dai carabinieri che si stanno occupando del caso, sono entrati in azione poco dopo le 23. Erano in tre, avevano i volti coperti e almeno uno di loro impugnava una pistola. Probabilmente tenevano d’occhio da tempo la coppia e in particolare della titolare della pizzeria, conoscevano i loro spostamenti da San Sperate a Villasor. Hanno scavalcato la recinzione della casa e forzando, una porta-finestra, sono entrati nell’abitazione. Hanno subito bloccato i coniugi, puntando loro le armi.

Si sono fatti consegnare i telefoni cellulari che hanno scaraventato a terra per renderli inutilizzabili. Poi hanno strattonato i due anziani e minacciandoli con la pistola si sono fatti consegnare denaro, circa novemila euro, e numerosi gioielli. Preso tutto, hanno imbavagliato la 68enne e sono usciti in tutta fretta dalla casa. I banditi sono saliti a bordo di una Fiat Cinquecento e si sono allontanati dalla zona.

È subito scattato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Villasor e del Radiomobile della Compagnia di Sanluri e il 118. I due anziani sono stati visitati dai medici: durante la rapina non hanno riportato ferite. I carabinieri hanno avviato una vera e propria caccia all’uomo in tutta la zona, alla ricerca dei tre rapinatori. Circa un’ora dopo l’auto utilizzata per la fuga è stata trovata bruciata lungo una strada di campagna tra Villasor e Decimomannu. Dai successivi accertamenti è emerso che la vettura era stata rubata qualche giorno fa a San Sperate. I carabinieri adesso stanno lavorando nel tentativo di individuare elementi utili alle indagini, la zona in cui è avvenuta la rapina non è dotata di sistema di videosorveglianza.

Ma.Sc.

 

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