Sabato 12 dicembre sarebbe dovuta scattare la rivoluzione del traffico in uscita da Cagliari, ma un guasto a una condotta aveva spinto il Comune a rinviare di qualche giorno l’avvio del senso unico in viale Marconi. Stasera, senza che nessuno se lo aspettasse, sono cominciati i lavori per la sistemazione della nuova segnaletica e, di fatto, sono scattate le nuove regole per la circolazione con le auto in uscita dal capoluogo verso viale Marconi costrette a svoltare in via Galvani, sperare che non passi la Metro e aggirare delle transenne per poter imboccare via Mercalli (rimasta a doppio senso) fino a raggiungere la strada arginale che costeggia il canale, il cosiddetto viale Marconi-bis. Un percorso tortuoso che in queste prime ore viene percorso da troppi automobilisti che non sono stati informati per tempo e non hanno potuto studiare tragitti alternativi. Dal Comune non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale e gli agenti della Polizia locale di Cagliari hanno avuto un bel lavoro da fare per gestire la mole di traffico.
Le ripercussioni sulla viabilità sono state immediate, con lunghe code fino al centro di Cagliari e traffico caotico anche lungo l’Asse mediano. Prima, chi arrivava dall’ingresso della città poteva scendere in viale Marconi dalla rampa, ma adesso dovrà raggiungere lo svincolo di Genneruxi, dove sulle rampe incontrerà altre centinaia di auto in arrivo da via Berlino. Oppure arrivare allo svincolo successivo, all’altezza della ‘Fattoria’. Poi, tutti insieme, dovranno imboccare la strada arginale per raggiungere i centri orientali dell’hinterland cagliaritano.
Marcello Zasso
