La Guardia di finanza della sezione operativa navale di Sant’Antioco ha denunciato un uomo, residente a San Giovanni Suergiu, nel Sud Sardegna, per aver commesso il reato di ricettazione. Infatti, l’uomo ha tentato di vendere su Facebook un motore fuoribordo utilizzato sui barchini di migranti clandestini che giungono sulle coste meridionali dell’Isola. L’uomo ha trovato il motore in spiaggia senza comunicarlo alle autorità. Nelle chat con i potenziali acquirenti, il venditore aveva anche imposto il prezzo del propulsore a circa 700 euro. Gli uomini delle Fiamme gialle sono riusciti a ricostruire i fatti attraverso un controllo in cui hanno analizzato le peculiarità tecniche
Identificato il soggetto, per i finanzieri non è stato difficile avere la conferma di quanto intuito. Infatti l’uomo, invitato in caserma, non ha fatto altro che ammettere di aver trovato il motore nei pressi della spiaggia di Porto Pino e, seppur consapevole che fosse un elemento di un’imbarcazione utilizzata per l’immigrazione clandestina, lo aveva prelevato per trarne profitto dalla vendita privata. Il motore è stato sequestrato e l’uomo denunciato per il reato di ricettazione che prevede la reclusione da 2 a 8 anni e una multa da 516 a 10.329 euro.