Anche a Usini, paese del Sassarese in cui la diffusione del contagio da coronavirus è stata particolarmente significativa, si cerca di tornare alla normalità. A provarci è il sindaco Antonio Brundu, che attraverso il proprio profilo Facebook ha annunciato di aver firmato un’ordinanza con cui ha revocato tutti i provvedimenti con cui in precedenza aveva disposto rigide misure al fine di contenere il contagio. Visti i sette positivi censiti e le due sole persone sottoposte a quarantena, Brundu ha deciso di rimuovere i vincoli imposti dall’emergere di una decina di casi di variante Delta. A metà luglio a Usini si sono arrivate contare cinquanta persone in quarantena, su una popolazione che supera di poco i 4mila residenti.
“L’attesa ordinanza con la quale revoco le precedenti sancisce un progressivo ritorno alla normalità e cancella le restrizioni in atto, necessarie per arginare un probabile focolaio Covid – spiega Brundu -. Si riparte con le attività di spettacolo di bar e locali e si riaprono i giardini chiusi in questi giorni”, annuncia. “Abbiamo ancora 7 positivi, ormai in via di guarigione, due persone in quarantena precauzionale e contagi zero 0 ormai da 15 giorni”, riferisce. “Questi numeri, pur dovendo mantenere alta l’attenzione, fanno presumere che in paese non ci sia circolazione virale e che dunque l’allarme sia rientrato – conclude – per non rivivere una situazione simile c’è bisogno dello sforzo e dell’attenzione di tutti”.