La campagna di vaccinazione prosegue in Sardegna e amplia sempre di più la platea di destinatari. Da oggi, infatti, sarà possibile anche per gli over 16 prenotare sulla piattaforma di Poste Italiane, a partire dalle 18, la somministrazione per il vaccino nei centri vaccinali di tutto il territorio regionale. Con l’inclusione della fascia d’età tra i 16 e i 39 anni nella campagna, la Sardegna spera di accelerare e avere una copertura sempre maggiore di soggetti immunizzati. La scelta della data è dovuta dall’esigenza di avere maggiori certezze sulle scorte disponibili visto che, nei giorni scorsi, il numero di richieste per i vaccini è stata superiore a quelli disponibili. Nell’Isola, avant’ieri, sono arrivate 89mila dosi di Pfizer, sieri di cui si registrava una forte carenza. Si entra dunque in una fase cruciale nella lotta al Covid-19, perché giugno potrebbe rappresentare “il mese della svolta”, così come aveva sottolineato più volte il Commissario straordinario per l’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo. In questo mese sono attesi in Sardegna circa 400mila vaccini: 100mila a settimana tra Pfizer e Moderna. Giungeranno nell’Isola anche scorte del siero monodose Janssen e di Astrazeneca ma per quantitativi meno significativi.
Nella serata di ieri, l‘Ats ha organizzato, negli spazi della Fiera di Cagliari, l’Astranight, dedicato al personale scolastico che ha già ricevuto la prima dose di Vaxzevria: 1330 insegnanti sono stati chiamati con un sms al centro vaccinari rimasto aperto dalle 19 alle 24 per anticipare il richiamo fissato inizialmente tra i 10 e l’11 giugno e che coincide con l’avvio degli scrutini. Per il presidente della Regione, Christian Solinas, sottolinea l’importanza di questo passo avanti: “Con l’apertura alle fasce d’età più giovani, la campagna di vaccinazione entra nella sua fase decisiva verso la completa immunizzazione di tutti i cittadini. Serviranno ancora responsabilità e impegno da parte di tutti, per superare definitivamente l’emergenza”.