Una panchina gialla per Giulio Regeni, uno spazio della memoria a Cagliari

Una panchina gialla per Giulio Regeni. Sarà sistema a Cagliari, in omaggio al dottorando triestino cresciuto a Fiumicello (Udine), venerdì 25 gennaio, quando cade il terzo anniversario del rapimento del giovane, torturato in Egitto per giorni e trovato cadavere a Il Cairo il 3 febbraio del 2016, vicino a una prigione dei servizi segreti egiziani.

L’iniziativa è promosso dalla circoscrizione Sardegna di Amnesty International insieme al gruppo locale ‘128 di Cagliari‘ e con l’adesione del Comune. La panchina troverà posto in un’altra piazza dell’ingiustizia, intitolata ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino davanti al tribunale. L’omaggio a Giulio vuole essere un luogo della memoria permanente, visto che non si conosce ancora la verità sul brutale omicidio di Regeni, morto ammazzato a 28 anni. “Quella del 25 gennaio – si legge sulla pagina Facebook dell’evento – non sarà una semplice manifestazione, ma un abbraccio fortissimo di sostegno di tutta Italia alla famiglia di Giulio”. L’hashtag dell’iniziativa è #3annizsenzaGiulio. L’appuntamento in piazza è alle 18,30.

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