“I pastori sardi tra protesta e lavoro quotidiano” è il sottotitolo della mostra “Nel nome del latte” curata dal giornalista Francesco Pintore che sarà esposta a Milano il 30 e 31 marzo per poi raggiungere il parlamento europeo a Strasburgo dal 15 al 18 aprile. L’iniziativa è curata dall’associazione ‘Ambasciata di Sardegna’ dell’europarlamentare sardo-milanese Stefano Maullu di Fratelli d’Italia. “Da più di un anno sto lavorando a un progetto fotografico sul pastoralismo in Sardegna – spiega Francesco Pintore, giornalista dell’Unione Sarda -. Conosco abbastanza il mondo delle campagne. Sono figlio e nipote di pastori e pertanto ho seguito con grande interesse la recente protesta degli allevatori sardi”.
L’autore degli scatti che descrivono – con un ottimo utilizzo del bianco e nero, come in queste foto – le varie fasi della protesta spiega perché ha deciso di raccoglierli tutti insieme e portarli fuori dall’Isola. “Non avevo in programma alcuna mostra, ma approfitto di questa occasione per contribuire in qualche modo a una protesta che purtroppo ha avuto visibilità mediatica soltanto quando un gruppo di pastori ha fermato i giocatori del Cagliari Calcio mentre uscivano dal campo di allenamento – ricorda Pintore, che alla scrittura ha sempre abbinato la passione per la fotografia -. Nei giorni precedenti c’era l’Isola in rivolta, ma i media nazionali hanno incredibilmente ignorato quanto stava accadendo nelle strade e nelle piazze della Sardegna. Mi piace l’idea che la mostra dopo Milano faccia tappa a Strasburgo nella sede del Parlamento europeo perché il futuro della pastorizia sarda è legato anche alle decisioni delle istituzioni comunitarie”.
La doppia esposizione, nel capoluogo lombardo (a palazzo Stelline, corso Magenta, 61) e nella sede del Parlamento Ue, è stata resa possibile grazie all’interessamento dell’ex assessore regionale lombardo e ora membro dell’assemblea di Strasburgo, Stefano Maullu, milanese figlio di emigrati. “Ho seguito da vicino la protesta dei pastori sardi – spiega – e nelle foto di Francesco Pintore ho trovato cronaca, attualità, umanità che compongono un racconto sorprendente, vero. Raccontare la Sardegna è affascinante e in questa rassegna si vivono aspetti unici dell’isola, attraverso momenti ed emozioni che meritano di essere messi in mostra. Prima a Milano, quindi al Parlamento Europeo di Strasburgo portiamo un pezzo di Sardegna autentica, in un momento delicato che va prima di tutto capito nelle sue sfaccettature più profonde”.
M.Z.