Nonostante il divieto di avvicinarsi, ieri sera Francesco Fadda si è presentato a casa della ex compagna Zdenka Kreijckova e l’ha aggredita davanti alle sue gemelle di 11 anni. La donna, 41enne della Repubblica Ceca, ha cercato riparo in un bar vicino alla sua abitazione di Sorso, ma qui l’uomo l’ha raggiunto e accoltellata al petto. Prima che qualcuno potesse intervenire l’ha caricata sulla sua Bmw bianca ed è scappato a folle velocità portando con sé le bambine e lasciando nel bar il grosso coltello da cucina con cui ha colpito a morte la donna. Erano le 20.30 quando è scattato l’allarme e i carabinieri hanno cominciato la caccia all’uomo. Fadda, nel frattempo, ha raggiunto Ossi e lì ha lasciato la donna in condizioni gravissime, all’interno di un’abitazione vicino alla Guardia medica, per poi continuare la fuga assieme alle bambine.
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In tutta l’Isola è scattato l’allarme con le forze dell’ordine che hanno cercato ovunque la Bmw bianca, tenendo sotto controllo anche porti e aeroporti. Decine di pattuglie dei carabinieri per tutta la notte hanno setacciato il Sassarese e stamattina verso le 8.30 i carabinieri sono riusciti a intercettare l’auto nella zona delle gallerie lungo la statale 131, alle porte del capoluogo turritano. Vistosi braccato, Fadda è scappato a folle velocità ed è nato un inseguimento che è andato avanti per circa 40 minuti. Non riuscendo a seminare le auto dei carabinieri, il femminicida ha raggiunto il centro commerciale Auchan e si è fermato nel parcheggio. È sceso dall’auto e ha tentato la fuga a piedi. È stato immediatamente raggiunto e fermato dai carabinieri, che a bordo dell’auto hanno trovato anche le due bimbe – illese – e hanno subito prestato loro le prime cure sanitarie.
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