Circa tremila persone, ieri sera, hanno partecipato a Cagliari alla fiaccolata organizzata per esprimere solidarietà a Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace, condannato dal Tribunale di Locri alla pena di 13 anni e due mesi.
Il corteo, organizzato dall’Asce (associazione sarda contro l’emarginazione) assieme a altre associazioni, comitati e sindacati di base ha richiamato in piazza tanti cittadini. “La condanna che ha raddoppiato la richiesta del Pubblico Ministero – afferma il presidente dell’Asce, Antonello Pabis – è una di quelle che normalmente puniscono reati di alta gravità. Mimmo Lucano era balzato alla popolarità internazionale in quanto artefice di un modello di buona accoglienza degli immigrati e aveva anche risollevato le sorti di un paese in pieno spopolamento. Non per nulla, il paese di Riace e il modello Lucano avevano richiamato l’attenzione di giornalisti e registi italiani che nel luogo hanno prodotto svariati servizi, documentari e film. Lucano, già assolto da altri vari pronunciamenti e osannato in Italia e all’estero, per il Tribunale di Locri, ha promosso una incredibile associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Ma questo è solo il giudizio di primo grado”.