Svaligiata la gioielleria Olla a Oristano, il colpo messo a segno a Capodanno

Ammonta a oltre 100mila euro ma potrebbe ancora crescere il bottino del colpo messo a segno la notte di Capodanno all’interno della gioielleria Olla che si trova al pian terreno del Centro commerciale di Porta Nuova a Oristano. La quantificazione esatta non è ancora stata ultimata: la ‘banda del buco’ ha portato via molti gioielli e preziosi, riuscendo ad aprire anche il caveau dell’esercizio commerciale. Un colpo da professionisti, come lo hanno definito gli investigatori della squadra mobile di Oristano, coordinati dal dirigente Samuele Cabizzosu, arrivato sul posto insieme ai suoi uomini e alla scientifica per un dettagliato sopralluogo. I malviventi, almeno quattro persone, hanno pianificato nel dettaglio ogni elemento. Sapevano che i corridoi del centro commerciale erano dotati di allarme volumetrico, come sapevano che le vetrine del negozio, nel caso fossero state forzate, avrebbero fatto scattare l’allarme.

Hanno agito probabilmente in piena notte: hanno praticato un foro con un martello pneumatico e uno grosso da muratore nel tetto del centro commerciale, calandosi in un negozio di calzature, dopo aver sfondato il pavimento con la stessa tecnica, hanno raggiunto un negozio di abbigliamento, infine hanno sfondato una parete e sono entrati nella gioielleria. Nel giro di poco tempo hanno fatto razzia dei gioielli, entrando anche nell’area blindata, evitando di toccare i preziosi esposti nelle vetrine. Hanno portato via anche le casseforti nel negozio di preziosi, di quella di abbigliamento e ripulito il registratore di cassa. I ladri, per uscire dal centro commerciale, dovrebbero aver ripercorso la stessa strada fatta per entrare.

Il furto è stato scoperto solo questa mattina da una commessa. La polizia in queste ore è impegnata in un dettagliato sopralluogo. Sono stati recuperati gli attrezzi usati per sfondare parete e tetto e si attende ora di analizzare i video della sorveglianza per capire come la banda ha agito. Un colpo analogo era stato già messo a segno in passato in un negozio di elettronica al Piano superiore della struttura e quattro anni fa alla Conad.

 

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