Sull’Isola 400 “alberi monumentali”, la maggior parte in Ogliastra

Sono 400 gli alberi censiti in Sardegna dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale, in diversi casi con la collaborazione dell’agenzia Forestas, che possono essere definiti ‘monumentali’ secondo i criteri del decreto interministeriale. Di questi 400 oltre la metà, 285 esemplari, sono quelli inseriti nel primo elenco degli alberi monumentali d’Italia, approvato dal Ministero delle Politiche agricole e forestali pubblicato sulla Gazzetta ufficiale lo scorso febbraio.

Sono 65 le specie censite nell’elenco sardo, con netta maggioranza di leccio (81 piante) e roverella (42). Si trova in Ogliastra la maggior parte degli alberi inseriti con 116 gli esemplari censiti. A seguire il Cagliaritano, con 47 alberi, il Nuorese, con 42 alberi, il Sassarese con 38, l’Iglesiente con 19. Infine in Gallura sono 12 gli esemplari e 11 nell’Oristanese. Gli altri 115 alberi non inseriti nell’elenco sono in fase di verifica dal Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale del ministero.

Il 5 aprile i funzionari regionali del Corpo forestale saranno impegnati a Roma per definire al ministero delle Politiche agricole e forestali in una riunione di coordinamento sui temi delle autorizzazioni alla potatura e al taglio degli alberi monumentali, alla predisposizione di linee guida di gestione e alla realizzazione e apposizione della cartellonistica. “Il Corpo forestale ha svolto un lavoro importante che arricchisce il pregio del nostro patrimonio boschivo censendo alberi di alto valore biologico ed ecologico – afferma l’assessora regionale della Difesa dell’ambiente Donatella Spano, che aggiunge – Grazie al censimento abbiamo a disposizione un elenco verde della Sardegna e presto la cartellonistica verrà posizionata vicino agli alberi censiti per narrare gli aspetti botanici ma anche quelli culturali del territorio in cui sono inseriti”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share