Sassari come Cagliari. Il sindaco Nanni Campus con un’ordinanza ha imposto che i negozi di vicinato nel centro storico della città chiudano alle 21. Una decisione analoga a quella presa a novembre dal primo cittadino cagliaritano Paolo Truzzu.
Il provvedimento in questo caso risente anche delle misure utili a contrastare un eventuale nuovo contagio da coronovirus. Ma non solo: “La decisione – fa sapere il Comune – è stata presa in seguito a numerose segnalazioni degli abitanti della zona che denunciano sempre più frequentemente la presenza di assembramenti di persone che di notte acquistano alcolici e superalcolici nelle attività commerciali e le consumano nelle strade e nella piazze pubbliche, spesso direttamente davanti agli stessi esercizi”.
Così i negozi di vicinato presenti all’interno dell’area delimitata da via Politeama, piazza Castello, via Brigata Sassari, corso Margherita Savoia, Porta Utzeri, corso Vico, via Saffi, corso Trinità, piazza Mercato, viale Umberto, dovranno chiudere dalle 21 alle 7.
“Gli esercizi di vicinato, che restano aperti fino a tarda notte, oltre a causare disturbo della quiete pubblica e grave disagio ai residenti, espongono le aree a rischi potenziali di attecchimento di fenomeni di microcriminalità e di degrado urbano” si legge nel documento.