Strage di motociclisti nelle strade sarde. Tre vittime in meno di 24 ore

Terribile week end nelle strade costiere dell’Isola. Nel pomeriggio di domenica un altro motociclista è morto in un incidente stradale sulla Alghero-Bosa, seconda vittima della giornata e terzo centauro deceduto in sole 24 ore. La vittima è Gian Battista Sechi, di 45 anni.

La dinamica. Sechi si è scontrato frontalmente poco dopo le 15.30 con la sua moto contro un’auto di turisti stranieri lungo la strada Provinciale 49, la litoranea che collega Bosa e Alghero. I carabinieri di Macomer stanno ancora lavorando nel tentativo di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Il centauro avrebbe perso il controllo del mezzo dopo aver percorso una curva, invadendo la carreggiata opposta. La moto è andata a schiantarsi contro l’auto, condotta da alcuni turisti stranieri che l’avevano presa a noleggio ad Alghero, che percorreva la Provinciale in senso opposto. L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo al centauro. Il centauro è stato sbalzato dalla moto e dopo un volo di alcuni metri è finito a terra. E’ scattato immediatamente l’allarme. E’ stato anche richiesto l’intento dell’elisoccorso, ma quando i medici sono arrivati sul posto per il motociclista non c’era più nulla da fare.Traffico nella zona rallentato per consentire ai carabinieri di svolgere i rilievi e per recuperare l’auto e la moto rimaste sulla carreggiata.

La vecchia Orientale sarda. Due vittime in due diversi incidenti stradali praticamente nello stesso punto sulla vecchia 125, all’altezza di san Priamo, a meno di tre chilometri di distanza. Domenica mattina ha perso la vita un giovane motociclista di 24 anni di Barisardo, Marco Corona. Sabato lo stesso destino è toccato a Fabio Cocco, 25 anni, di Quartu Sant’Elena, in sella ad una Mv Augusta 700.

Cocco stava percorrendo la Statale 125 in sella alla sua Ducati 999 quando, arrivato all’altezza del chilometro 38, nel comune di Burcei, nel Cagliaritano, dopo aver percorso una curva ha sbandato, è finito fuori strada, cadendo in un burrone. Sul posto sono subito arrivate le ambulanze del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia stradale. Ma nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi per il giovane non c’è stato nulla da fare.

Primavera di croci per i centauri. Appena due settimane fa nel Sulcis, a Portoscuso, aveva perso la vita in uno scontro con un’auto anche Donato Refolo, 58 anni, guidava una potente Bmw, ed era socio del motoclub di Lucca. E sempre a metà aprile, nel week end, era morto Ignazio Boi, di 47 anni, a bordo della sua Kawasaki vicino a Sorgono (Nuoro). Ha perso il controllo della moto ed è uscito fuori strada.

 

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share