Soldi pubblici per comprare Montblanc. Assolti De Francisci e Sisinnio Piras

Gli ex consiglieri regionali, Sisinnio Piras, e Simona De Francisci, entrambi eletti nel Pdl, sono stati assolti con formula piena nel processo legato all’acquisto di penne Montblanc con soldi pubblici. La sentenza del Tribunale di Cagliari, prevede l’assoluzione dei due per non aver commesso il fatto. I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari hanno accolto la richiesta del pm, Marco Cocco (che aveva chiesto la formula del ‘fatto non sussiste’) e delle difese, facendo cadere le accuse di peculato.

Imputazioni mosse in concorso con l’allora capogruppo del Pdl, Mario Diana, e legate all’acquisto di una serie di penne Montblanc da collezione che furono poi regalate ai vari componenti del gruppo. Per comprarle vennero spesi poco più di 13 mila euro, secondo l’accusa prelevati impropriamente dai fondi del Pdl. Tutte le penne sono state nel frattempo restituite. Prima della sentenza, Simona De Francisci, che è stata anche assessora regionale alla Sanità, si è fatta interrogare, respingendo con forza l’ipotesi che avesse partecipato alla decisione di attingere dalle risorse del gruppo per comprare e poi regalare le penne. L’iscrizione dei due ex consiglieri sul registro degli indagati era scattata dopo la testimonianza di Piras nel processo a carico di Mario Diana: in quell’occasione ammise di aver partecipato con De Francisci alla riunione in cui si decise di procedere con i regali. Ora il processo ha invece dimostrato l’estraneità dei due imputati – assistiti dagli avvocati Marcello Caddori e Roberto Nati – a quella scelta

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