Una giornata ricca di incontri emozionanti e con una sorpresa finale su cui ancora c’è un po’ di riserbo e che verrà svelata dopo la sua esibizione. È iniziata così l’avventura di Paolo Palumbo, chef oristanese affetto da Sla, che oggi si esibirà al festival di Sanremo. Tra gli incontri, quelli con Mogol e Al Bano, che sono rimasti un po’ con lui e si sono emozionati ascoltando la sua storia.
Paolo ha regalato il suo brano al maestro Alfredo Rapetti in occasione dell’incontro a Casa Siae. “L’atmosfera era carica di affetto per Paolo e di grande interesse per il suo progetto. Commosso anche il direttore generale Gaetano Blandini e il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri – spiegano dal suo staff -. Vogliamo ringraziarli tutti con lo stesso slancio perché tutti sono andati ben oltre le semplici formalità. Inoltre il maestro Mogol ha fatto una dichiarazione clamorosa. Ma vi riferiremo al momento opportuno”.
Palumbo si esibirà oggi con ‘Io sto con Paolo’, brano da lui stesso scritta scritto e che sarà cantato insieme Cristian Pintus, ovvero il rapper Kumalibre, mentre Andrea Cutri, autore del brano col quale Patty Pravo conquistò il sesto posto al Festival del 2009, dirigerà l’orchestra. La voce di Paolo uscirà da un comunicatore vocale che lo chef guiderà con gli occhi. Una sfida alla malattia che lo ha colpito quattro anni fa e lo ha obbligato, tra le altre cose, all’uso di un respiratore.