Sindia, incastrato dai video l’autore dei raid. Distrutta anche la chiesa del ‘600

Nel gennaio scorso aveva rubato e dato alle fiamme la Opel Corsa del parroco di Sindia, don Salvatore Biccai. Oggi i carabinieri della stazione del paese hanno denunciato Daniele Daga, 30 anno del posto, per furto e incendio. La svolta alle indagini è arrivata in seguito all’acquisizione delle immagini delle telecamere di un esercizio commerciale che avevano ripreso l’auto, con a bordo il giovane, dirigersi verso Bosa. Daga, che attualmente si trova nel carcere di Massama per scontare una pena per un fatto compiuto dieci anni fa, è anche sospettato di aver incendiato, ai primi di febbraio, l‘altare ligneo della chiesa campestre di San Demetrio  uno dei gioielli del barocco sardo – distruggendo la statua e il prezioso retablo (leggi qui). Nonché di avere messo a segno una serie di reati che hanno terrorizzato il paese. Dopo i fatti della chiesa di San Demetrio, la Procura di Oristano aveva ordinato per lui una perizia psichiatrica.

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