Due discariche abusive sono state sequestrate questa mattina dagli agenti della polizia municipale di Sassari all’interno del campo nomadi di via Piandanna. Il provvedimento è stato richiesto dall’Autorità Giudiziaria, sotto chiave anche cinque veicoli. “Le due discariche – spiegano dalla polizia locale – sono il risultato di anni di conferimento illecito di rifiuti nelle due aree; inoltre, è stato accertato che i cinque veicoli erano utilizzati per trasportare e conferire i rifiuti nella discarica”. Cinque uomini sono stati indagati per reati ambientali: sono accusati di aver realizzato e gestito una discarica non autorizzata. I rifiuti venivano prelevati da attività commerciali e da privati, potati nelle discariche da altre persone. I cinque sono anche accusati di aver appiccato il fuoco a parte dei rifiuti nelle due discariche per smaltirli, mentre due di loro devono rispondere anche di gestione illecita di rifiuti.
“Nel 2018 la polizia locale aveva chiesto all’Arpas il campionamento del terreno – spiegano ancora dalla polizia municipale – da cui era stata accertata la concentrazione di idrocarburi, piombo, zinco, stagno, rame, nichel, con conseguenze drammatiche sotto il profilo ambientale. Il provvedimento adottato dall’Autorità Giudiziaria è il risultato di anni di attività di polizia giudiziaria e di monitoraggio delle condotte illecite perpetrate dagli indagati, attività che ha avuto un’accelerazione negli ultimi mesi per effetto di servizi disposti dall’Autorità Giudiziaria di osservazione, controllo, pedinamento, intercettazioni ambientali”.
