Sale sull’autobus senza biglietto, giovane aggredisce autista dell’Arst

L’autista di un autobus dell’Arst è stato aggredito da un passeggero privo del biglietto di viaggio, alla fermata di Thiesi, sulla linea Sassari-Padria delle 17,45. Il conducente del mezzo pubblico è stato preso a calci e pugni per avere contestato al passeggero di non avere acquistato il ticket. Secondo una prima ricostruzione, il passeggero è salito sul bus senza biglietto e ha chiesto al conducente di poterlo acquistare alla fermata successiva. L’autobus si è messo in marcia e fra i due è nato un diverbio. Il passeggero, un giovane del posto, ha garantito che a Thiesi avrebbe regolarizzato la sua posizione, ma all’arrivo nel paese del Mejolgu, invece di acquistare il biglietto, si è scagliato contro l’autista,  colpendolo con calci e pugni.

Gli altri passeggeri hanno lanciato l’allarme alle forze dell’ordine. Il dipendente dell’Arst è stato trasportato al pronto soccorso di Sassari con un’ambulanza del 118. I carabinieri della Compagnia di Bonorva hanno identificato il passeggero violento.

“Ancora una volta siamo testimoni dell’ennesima aggressione ai danni di un lavoratore che paga pesantemente il fatto di aver svolto il proprio dovere. Denunciamo da alcuni anni questa escalation di rabbia e violenza verso conducenti di autobus, controllori, capitreno e addetti di stazione – denuncia il segretario territoriale della Fit Cisl, Alessandro Russu -. Abbiamo chiesto a più riprese l’intervento dei ministeri dei Trasporti e dell’Interno, perché servono urgenti accorgimenti a tutela dei lavoratori, come telecamere di videosorveglianza, posti guida chiusi, tornelli per accesso in vettura. Chiediamo di attivare con urgenza un tavolo, alla presenza delle istituzioni e di tutte le rappresentanze sindacali al fine di adottare tempestivi provvedimenti volti a garantire la sicurezza nel posto di lavoro”.

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