I carabinieri di Budoni hanno denunciato a piede libero una 37enne del Cagliaritano, con l’accusa di furto aggravato. I fatti contestati risalgono al 28 giugno 2016, quando il parroco del Comune di Budoni aveva denunciato la scomparsa di alcuni oggetti in oro della sagrestia e circa mille euro in contanti. I militari del paese – insieme ai carabinieri di Siniscola– erano riusciti a recuperare delle impronte papillari che dovevano appartenere a chi aveva commesso il furto. Le impronte furono inviate al Ris di Cagliari, ma non erano presenti nella loro banca dati.
La donna è stata rintracciata a distanza di tre anni. Nel frattempo aveva commesso altri furti e le sue impronte digitali erano finite in archivio. La donna dovrà adesso rispondere del reato di furto aggravato.