Un ragazzo di 17 anni ha rischiato di essere ucciso a coltellate dal padre all’interno dell’appartamento in cui vivono, nel centro storico di Sassari. Se il giovane è ancora vivo lo deve ai vicini. Allarmati dalle urla e dal frastuono proveniente dall’abitazione, i residenti del quartiere hanno allertato i carabinieri. Quando i militari del nucleo radiomobile della compagnia di Sassari sono intervenuti, i vicini di casa della vittima hanno raccontato di aver visto attraverso una finestra il giovane che tentava di divincolarsi dal proprio genitore, un senegalese di 40 anni.
Armato di coltello, il padre continuava a rincorrerlo e a colpirlo con calci e pugni. Il ragazzo si è affacciato per un attimo dalla finestra di casa per chiedere aiuto, ma è stato ricacciato immediatamente all’interno dell’appartamento. I carabinieri hanno sfondato il portone d’ingresso, hanno disarmato e immobilizzato l’aggressore mentre infieriva ancora sul figlio e lo minacciava con un coltello da cucina. Trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale civile di Sassari, il giovane se la caverà con sette giorni di cure. Il padre, invece, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
Foto Roberto Pili