Rapinò anziana in casa a Thiesi nel 2012, rintracciato grazie al Dna

Sei anni dopo una brutale rapina in casa ai danni di un’anziana di 85 anni a Thiesi, la Procura di Sassari, grazie alle analisi del Dna ha identificato il presunto responsabile: si tratta di Dario Sotgiu, 28 anni di Ittiri, disoccupato. La rapina di cui è accusato il giovane risale al 7 maggio 2012, quando due rapinatori entrarono a casa dell’allora 85enne Maria Pilichi, a Thiesi. I due avevano aggredito la pensionata nel sonno e tentando di immobilizzarla l’avevano afferrata per la gola e le avevano chiuso la bocca con un cuscino. Non riuscendo a domare la reazione della donna, l’avevano scaraventata a terra e colpita con violenza causandole la frattura di due costole. L’anziana si era arresa soltanto dopo che le erano venute a mancare le forze, ma nel frattempo era riuscita a graffiare la mano di uno dei rapinatori. Era rimasta cosciente e dopo essersi accorta che i malviventi erano andati via aveva chiesto soccorso a una vicina di casa.

L’abitazione era stata messa completamente a soqquadro per racimolare un bottino che non superava i 400 euro. Le indagini dei carabinieri del Nucleo operativo di Bonorva e della Stazione di Thiesi, subito avviate, avevano individuato una cerchia di sospettati, ma solo gli accertamenti biologici del Reparto Investigazioni Scientifiche di Cagliari, con la comparazione del Dna, hanno consentito di acquisire una prova determinante nei confronti di Sotgiu, al quale la Procura ha notificato l’avviso di chiusura indagini. Il lavoro degli investigatori prosegue per identificare anche il secondo rapinatore.

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