Da qui al 2025 negli ospedali sardi – come nel resto del Paese – si svuoteranno gli organici: sarà l’effetto della ‘Quota 100’, nuova regola sui pensionamenti prevista dalla legge nazionale di bilancio. Le ‘perdite’ sono state calcolate in uno studio realizzato da Anaao Assomed, il principale sindacato di categoria. Nel giro di sei anni si conteranno nell’Isola 1.154 medici in meno.
Stando all’indagine di Anaao, la specialità con la maggior sofferenza sarà la pediatria: per effetto della ‘Quota 1200’ e dell’annunciato ‘Decretone’ col quale sarà rivista la legge Fornero, i posti da coprire saranno 259. Seguono: medicina d’urgenza con 153; chirurgia generale con 116; anestesia e rianimazione con 81; medicina interna con 73. Questi i settori più colpiti, sempre stando alle previsioni del sindacato.
In tutta Italia con le nuove regole sul sistema pensionistico, la grande fuga dagli ospedali riguarderà 16.700 medici. Anaao, tuttavia, considera positiva l’attività di formazione in Sardegna. Nella sezione del report dedicata all’Isola, è scritto: “La regionale finanzia 29 contratti di formazione all’anno, distribuendoli su più specializzazioni, la maggior parte delle quali non particolarmente in sofferenza”.