In attesa che Contini torni alla sua scrivania, il vicesindaco Fortunato Di Cesare ha preso in mano il timone. Giovedì, poco dopo l’arresto, la maggioranza si è riunita per fare il punto della situazione. Il quadro è pesante: non solo il sindaco, ma anche l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Lilliu si trova in carcere. Arresti (domiciliari) che hanno riguardato, a novembre, anche due dirigenti comunali, Pierpaolo Gessa e Andrea Masala.
Di Cesare ha dichiarato di poter portare avanti l’incarico. “La maggioranza di governo – si legge nella nota diffusa questo pomeriggio – a seguito dei provvedimenti che hanno interessato il sindaco Contini, si è immediatamente riunita per l’esame della situazione e, con grande compattezza e univoca determinazione, ha ribadito la volontà di portare avanti l’attività amministrativa nell’interesse della città, nella fiduciosa attesa che il sindaco possa pienamente riassumere le sue funzioni”.
Già da oggi ci saranno da assumere le prime importanti decisioni sul fronte di Is Arenas. Gli uffici sono al lavoro per esaminare la richiesta, pervenuta dal Cagliari calcio, di utilizzare lo stadio il 24 febbraio con il Torino. I funzionari stanno analizzando i documenti alla luce delle ultime sentenze del Tar Sardegna che avevano portato in extremis all’apertura dello stadio per la gara di domenica scorsa con il Milan.
