Carles Puigdemont, ex presidente della ‘Generalitat catalana’, arrestato il 23 settembre all’aeroporto di Alghero e rilasciato il giorno dopo, stamattina sarà in Sardegna. Il leader indipendentista, su cui grava una richiesta di estradizione da parte dell’autorità giudiziaria spagnola – con anche la richiesta di “consegna immediata” avanzata dal giudice spagnolo – , lunedì 4 ottobre presenzierà all’udienza dinanzi alla corte d’appello di Sassari, che dovrà stabilire se accogliere o respingere tale istanza.
Puigdemont, che ha nel frattempo presentato un ricorso con procedura di urgenza per riottenere la sua immunità, attualmente sospesa, come eurodeputato, è atteso ad Alghero insieme al suo staff politico e legale per incontrarsi con l’avvocato sassarese Agostinangelo Marras. Sarà lui, infatti, ad assisterlo di fronte al collegio, presieduto dal magistrato, Salvatore Marinaro, e alla procura generale, così come già accaduto venerdì scorso.
Proprio il legale non ha dubbi sul fatto che Puigdemont “resterà certamente in libertà” mentre parlava durante un’intervista a una televisione catalana. Secondo Marras pertanto Puigdemont potrà “tornare a Bruxelles” dove esercita la carica di europarlamentare, nonostante sia ricercato dalla giustizia spagnola.
Sempre lunedì a Sassari, oltre agli indipendentisti sardi che presiederanno la Corte d’appello con una manifestazione a sostegno dell’ex leader catalano, è stata annunciata anche una contromanifestazione dei militanti nazionalisti di Vox con la presenza della vice segretaria legale di Vox, Marta Castro.