Aveva provocato un incidente mortale, lo scorso giugno a Monastir, dopo aver forzato un posto di blocco, guidando sotto l’effetto di stupefacenti. I carabinieri della Compagnia di Dolianova hanno contestato a Nicola Bullita, 34 anni, già arrestato il 16 giugno dopo l’incidente in cui morì un pensionato di 62 anni, Sisinnio Poddesu, anche la guida sotto l’effetto di droghe. In particolare, dalle analisi è emerso che il giovane guidava sotto l’effetto di morfina e cocaina. Bullita – che si trova attualmente rinchiuso nel carcere di Buonacammino – era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente, mai conseguita. Anche lui nell’incidente era rimasto ferito ed era stato trasportato insieme alla compagna in ospedale, dove erano stati effettuati tutti gli esami per verificare la presenza di droga e alcol nel sangue. Dalle analisi è emersa la presenza di droghe ed è così arrivata la nuova contestazione.
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