Prendeva di mira le scuole di Cagliari, arrestato dalla polizia il ladro seriale

Si era nascosto dietro la pensilina di una fermata degli autobus, ma i poliziotti lo avevano visto mentre si allontanava dall’istituto professionale Pertini di Cagliari con sotto braccio un televisore schermo piatto appena rubato. Gli agenti della squadra volante della Questura hanno dato un nome e un volto a uno degli autori dei furti all’interno delle scuola cittadine. In manette è finito Filippo Zedda, 33 anni, noto alle forze dell’ordine, residente a Decimomannu. Ieri sera i sera gli agenti hanno visto il giovane mentre scavalcava la recinzione della scuola con il televisore appena rubato e lo hanno bloccato. Controlanto la tv hanno visto che aveva ancora attaccata la targhetta con il numero inventario della scuola: una conferma che era stato appena rubato. Ma non solo. A carico di Zedda ci sono anche altri furti, riusciti o solo tentati, all’interno delle scuole da aprile: l’8 aprile era entrato all’Azuni in via Monte Acuto e i poliziotti avevano trovato le sue impronte su un vetro; il mese dopo era entrato al Giua Marassi e per due volte all’istituto Scano, in tutti e tre i casi era stato ripreso dalle telecamere. Infine il 22 ottobre scorso aveva fatto irruzione al Desanctis Deledda e in questo caso gli agenti della scientifica recuperarono una sue impronta digitale. In tutte le scuole aveva rubato monetine dai distributori automatici, oppure attrezzatura da lavoro e computer. Ieri l’ultimo furto, ma gli uomini della squadra volante lo hanno acciuffato.

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