Per i carabinieri la sua abitazione era stata trasformata in una sorta di deposito parallelo di medicinali, mascherine chirurgiche, garze, bendaggi, pomate, soluzioni idroalcoliche, guanti e altri prodotti a uso sanitario, sottratti illecitamente dall’ospedale civile Santissima Annunziata di Sassari, dove la persona denunciata lavora.
Con questo motivo i militari della compagnia di Bonorva hanno segnalato all’Autorità giudiziaria un infermiere e hanno sequestrato tutto il materiale ritrovato nella sua abitazione. L’operatore sanitario è accusato di peculato di medicinali e di dispositivi medici.
L’indagine, durata diversi mesi, ha permesso di appurare le modalità attraverso cui l’uomo dal magazzino dell’ospedale si sarebbe appropriato del materiale che serviva al reparto per le operazioni medicali quotidiane e dei dispositivi di protezione individuali usati per controllare la diffusione del contagio da Covid-19. La Procura di Sassari ha formalmente aperto un’inchiesta e ha iscritto l’infermiere nel registro degli indagati.
[Foto d’archivio]
