È stata già liberata la petroliera di 62mila tonnellate, battente bandiera delle Isole Marshall, posta in stato di detenzione dai militari della Capitaneria di porto di Cagliari il 22 gennaio scorso. La nave in questione ha regolarizzato a tempo di record tutte le criticità emerse in materia di sicurezza della navigazione e di tutela dell’ambiente marino rilevate durate il controllo degli ispettori del Port State Control, deputati al controllo del naviglio di bandiera estera.
La petroliera era approdata a Sarroch ed è stata fermata dagli uomini della Capitaneria di Cagliari che l’hanno messa “in detenzione” per una serie di irregolarità rispetto alle norme in materia di sicurezza della navigazione e di tutela dell’ambiente marino. I controlli degli ispettori avevano accertato ben 11 difformità rispetto alla normativa internazionale di riferimento, disponendo la detenzione della nave fino alla rimozione delle deficienze riscontrate.
L’anno passato ha visto gli uffici della direzione marittima, impegnati nelle operazioni su navi battenti bandiera estera, hanno effettuato 64 controlli a bordo di navi commerciali riscontrando 33 difformità che hanno portato al fermo di 5 imbarcazioni.
